giovedì 19 gennaio 2012

Winspector

Forse questi non ve li ricordate, già a stento li ricordo io, ma solo perché ne avevo un paio di personaggi...
Chi erano i Winspector? Era una serie giapponese dei primi anni '90 che seguiva le avventure e le missioni di un'unità speciale, la squadra Special Police Winspector, che si occupava di crimini e criminali che la normale polizia non poteva fermare. La squadra era composta da un uomo con l'armatura e due assistenti robotici.

Questa era la sigla italiana:


Di questa quasi sconosciuta serie TV la Giochi Preziosi ha prodotto una serie di giocattoli sul modello dei primi Cavalieri dello Zodiaco (di cui parlerò presto), e cioè con un manichino snodabile coi piedi metallici sul quale montare l'armatura mezza metallica e mezza plastica. Qui di lato ci sono i 3 personaggi, dei quali io avevo quello giallo e quello verde (i 2 assistenti robot).

Oltre ai personaggi, che erano venduti singolarmente o tutti e 3 insieme in una valigetta, esisteva pure la moto. Qui di seguito vi mostro alcune immagini trovate su internet:

La moto dei Winspector
Questo lo avevo :)
Anche questo :D
La valigetta

Sinceramente a quei tempi, quando me li comprarono, non sapevo cosa fossero... ma le armature colorate e molto stile Power Rangers erano carine e ci ho giocato davvero tanto... ora però mi sono rimasti solo gli scheletri, poiché i pezzi col tempo sono andati persi. Vi posto una foto scattata proprio poco fa:

Tutto ciò che mi rimane

Per oggi non ho altro da aggiungere, alla prossima :)

3 commenti:

  1. Wow! Non sapevo ne aveste parlato anche voi (io ne ho parlato ieri), stamattina stavo cercando delle immagini e mi siete capitati per puro caso.

    A me purtroppo non è rimasto nulla, neanche lo scheletro 😞
    Un giocatto che è sparito presto dal mio scatolone, addirittura prima dell'arrivo di quelli dei Cavalieri.

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  2. Andavo pazzo per i Winspector, mi ricordo che volevo a tutti i costi la mitica Camaro terza generazione che guidava l' uomo e che si trasformava, alla fine la ebbi e mi ci divertii un sacco. (Approposito, te ne sei scordato di quel giocattolo?)

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  3. Si, I Winspector che in originale è il primo Tokusaku della triologia Rescue Police, dei Tokusaku simili ai SuperSentai , ma con alcune differenze : I Super Sentai da cui poi hanno ricavato i Power Ranger Americani e tutt'ora continuano a farlo riciclando le scene originali giapponesi, erano soprattutto squadroni in costume di 5-6 membri con dopo la lotta a terra salivano sul robottone e combattevano gli alieni.
    In Rescue Police per quanto c'era l'elemento fantascientifico , c'era anche una parte di trama poliziesca , e i nemici erano spesso criminali umani armati di strumenti tecnologicamente avanzati e a volte compariva qualche cyborg , clone o indiviudo con qualche particolare potere, ma nei winspector non esisteva un nemico centrale, a ogni puntata c'era un criminale o un gruppo che potevano essere ladri, assassini, scenziati folli,robot programmati per uccidere,bande criminali.
    I winspector erano 3 Ryoma il capo e l'unico umano con armatura rossa detto Fire, e i 2 robot senzienti Bickle e Walter(Highter e Biker in alcune traduzioni, Woruta e Baikuru in originale) con le armature gialla e azzurra (anche se in alcune versioni sembrava verde) ,poi c'erano la poliziotta Junko e il sovraintendente Masaki e il meccanico della squadra( che avrebbe dovuto essere un ingegnere ).
    La macchina si chiamava Winsquad e la moto Winchaser che pur essendoci come giocattolo, negli episodi non era mai rilevante se non per il fatto che le dache del robot Bickel diventavano un manubrio, così come le ali di Walter diventavano lame da combattimento comunque poco usate. Oltre che armi d'assalto, i Winspector avevano anche strumenti di salvataggio come una pompa idrica per spegnere gli incendi.
    C'era pure il supercomputer Madoks che monitorava lo stato dell'armatura di Ryoma e dei 2 robot, e aveva un archivio enorme sui criminali e poi il robottino Demitatsu che svolgeva piccole manutenzioni soprattutto a Bickle e a a volte usava le sue piccole dimenzioni per infilarsi negli spazi piccoli

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