venerdì 2 marzo 2012

La Bicicletta...i Pattini...Lo Skateboard!

Ad un certo punto nella nostra vita - a chi prima a chi dopo - è arrivata la prima Bicicletta.

Bici con la quale, si correva da una parte all'altra e a volte ci si arrotolava a terra,
e via..sbucciature alle ginocchia che facevano male per settimane, e diventavano croste scure, che ti facevano sentire un po' "vissuto"...insomma, in fondo ci facevano onore quelle ferite lì.
E per quanto mi riguarda fino ai 10 anni, guai a chi mi toccava la bicicletta.
Anche se si trattava della Graziella Rossa.

Poi arrivarono ad un certo punto i pattini.


I primi furono questi.
Un po plasticoni.
Allungabili e coprivano una fascia di piede (dal 25 al 35 tipo).
Col freno davanti.
Ed erano quanto bastava per capire se avevi equilibrio o meno.
E se riuscivi a spostarti -anche di poco- con questi, senza spalmarti a terra,
era già una gran cosa.
Ma i miei piedi  crescevano in fretta
( e per fortuna che ad un certo punto hanno smesso).


E a causa del piedone m'è toccata la versione della Arcofalc.
Sempre allungabili, ma di più stavolta.
Gialli di base con le strisce nere, in condivisione con mia sorella, che però aveva anche il modello con i lacci di corda. 
Erano brutti come la morte, se vogliamo dirla tutta, ma a pensarci ora, con l'occhio nostalgico, erano fenomenali anche quelli (e sono sopravvissuti e nascosti sapientemente in cantina).



E poi vennero gli amati  "Rollerblade".
Che ora non uso da un sacco ma  che,
anche se  un po sgrafficchiati, ancora mi entrano.

Ma non sono questi nella foto, non sono così perfetti,no.
I miei sono verde petrolio, glitterati. Modaioli eh!!? :)
E ci mancava poco ci dormissi, li usavo anche dentro casa.

Ma..


Ricordate che ad un certo punto negli anni 80 ci fu il boom dello Skateboard?

Skate nato in California negli anni '50, per permettere ai surfisti di allenarsi anche senza la presenza delle onde, se volete saperne di più vi consiglio il film/documentario Lords of DogsTown (cuore cuore).

Diventato a metà anni '70 oggetto di culto e "sport urbano"(vengono usati marciapiedi e strade e scalinate spesso di edifici pubblici) non viene visto di buon'occhio poichè comincia ad essere anche un tantino pericoloso.
Questo porta all'apertura di spazi dediti totalmente all'uso della suddetta tavola, gli "Skate park" appunto, pieni di rampe e tunnel.
Dopo un periodo di estrema diffusione, e con l'avvento della BMX, ci fu una forte crisi nella vendita e produzione di Skateboard.
Il mercato però si riprese negli anni '80, appunto.
E andò nuovamente in crisi, con l'avvento dei i Rollerblade nei primi anni '90.

Ma la cosa buona dello skateboard è che nonostante queste altalene di "popolarità", resta un prodotto underground e a prescindere dalla moda, avrà sempre e comunque un suo seguito ben distinto.
Comunque, tornando alla mia esperienza...

Dopo svariate richieste arrivò per Natale, come al solito.
La tavola era in sharing con mia sorella ed era grande quasi quanto me all'epoca. Senza esagerazioni.
Diciamo che era più simile ad uno Snowboard più che altro, tant'è che io lo usavo come slittino.
 



Il mio era  fucsia con le protezioni e rotelle di un verde fosforescente, che si vedeva pure da Marte.
Sopra aveva un teschio bordato nero.
E sotto una specie di graffito sempre con un teschio (era la moda!era la moda!), ma verde e prendeva tutta la parte inferiore della tavola. Purtroppo è stato buttato via e non posso allegare foto.
Ma era grosso modo come questo al lato.

(Se siete interessati allo Skateboard nella foto,
 lo trovate in vendita qui.)





E mi piaceva tanto, ripeto, alla fine lo usavo più da seduta che in piedi.
Anche se poi con il passare del tempo ho imparato ad usarlo come si doveva,
ho sempre provato invidia per chi lo usava più seriamente facendo acrobazie, salti mortali e trick.
Io il massimo che riesco a fare è un saltello con la tavola e mi riesce pure male.
Credo che la mia anima da Skater, sia morta.

Per andare bene mi ci vorrebbe la Hoverboard "svolazzante" di Ritorno al Futuro! :)




1 commento:

  1. Nooo... l'Hoverboard di Marty... lo voglioooo!!!

    Comunque che ricordi la bicicletta... credo di averne cambiate 2 o 3 nel corso della vita (anche se non la utilizzavo poi così tanto, e finiva con l'arrugginirsi in giardino), ma per fare giri al parco era bellissima, anche se c'ho impiegato anni ad utilizzarla.

    Pattini e skateboard invece mai avuti e mai desiderati... avevo troppa paura di cadere e quindi li ho sempre evitati. Ma sicuramente ai nostri tempi eravamo bambini molto più attivi di quelli di oggi, eh già...

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