Cos'era? Davvero non ce l'avete presente? L'abbiamo già accennato tempo fa quando abbiamo parlato degli "orsi replicanti", ma se avete un totale black-out mentale ve lo descrivo brevemente:
Il "Gimmi Ridimmi" era una sorta di radiolina in plastica a forma a virgola e un con faccino simpatico (i cui occhi erano i pulsanti REC e PLAY) in cui potevi registrare brevi messaggi. Una volta registrati avevi la possibilità di riprodurli aumentando o diminuendo la loro velocità, creando così degli effetti curiosi e divertenti. Era disponibile in varie colorazioni e nella parte inferiore c'era un foro che permetteva di portarselo dietro agganciandolo ad un portachiavi.
Quanto lo avrei voluto... la sua funzione di registrare e poi ripetere in maniera buffa e divertente era così innovativa che mi sembrava qualcosa di altamente tecnologico...
A ripensarci bene, oggi, è un gioco alquanto banale... visto che qualsiasi cellulare, già da diverso tempo, permette di registrare messaggi e ritoccare poi il risultato... per non parlare poi dei più recenti smartphone che hanno applicazioni di tutti i tipi per far ripetere i tuoi messaggi a diversi pupazzetti virtuali con le voci più strane (con questi ultimi programmini sto vivendo ora quei momenti che mi son perso da piccolo non avendo avuto Gimmi Ridimmi, e divertendomi soprattutto a farli ripetere con voci da bambino XD).
Poi oggi esiste anche un'altra evoluzione dei ripetitori (ma forse direi di più del robot Emiglio, di cui parlerò presto) che sono i più recenti assistenti vocali tipo SIRI (tutti i possessori di iPhone lo conosceranno senz'altro), che, a dire il vero, tutt'oggi mi inquietano... pensa l'effetto che m'avrebbe fatto una cosa del genere quand'ero bambino... ci sarei rimasto sorpreso ma anche spaventato :P
In ogni caso, oggi vorrei poter possedere un Gimmi Ridimmi soltanto per tenerlo esposto come cimelio: quel suo faccino strano, ogni volta che lo vedo, mi fa sorridere :)
A presto, con un aggiornamento che si preannuncia molto importante ;)
Il "Gimmi Ridimmi" era una sorta di radiolina in plastica a forma a virgola e un con faccino simpatico (i cui occhi erano i pulsanti REC e PLAY) in cui potevi registrare brevi messaggi. Una volta registrati avevi la possibilità di riprodurli aumentando o diminuendo la loro velocità, creando così degli effetti curiosi e divertenti. Era disponibile in varie colorazioni e nella parte inferiore c'era un foro che permetteva di portarselo dietro agganciandolo ad un portachiavi.
Quanto lo avrei voluto... la sua funzione di registrare e poi ripetere in maniera buffa e divertente era così innovativa che mi sembrava qualcosa di altamente tecnologico...
A ripensarci bene, oggi, è un gioco alquanto banale... visto che qualsiasi cellulare, già da diverso tempo, permette di registrare messaggi e ritoccare poi il risultato... per non parlare poi dei più recenti smartphone che hanno applicazioni di tutti i tipi per far ripetere i tuoi messaggi a diversi pupazzetti virtuali con le voci più strane (con questi ultimi programmini sto vivendo ora quei momenti che mi son perso da piccolo non avendo avuto Gimmi Ridimmi, e divertendomi soprattutto a farli ripetere con voci da bambino XD).
Poi oggi esiste anche un'altra evoluzione dei ripetitori (ma forse direi di più del robot Emiglio, di cui parlerò presto) che sono i più recenti assistenti vocali tipo SIRI (tutti i possessori di iPhone lo conosceranno senz'altro), che, a dire il vero, tutt'oggi mi inquietano... pensa l'effetto che m'avrebbe fatto una cosa del genere quand'ero bambino... ci sarei rimasto sorpreso ma anche spaventato :P
In ogni caso, oggi vorrei poter possedere un Gimmi Ridimmi soltanto per tenerlo esposto come cimelio: quel suo faccino strano, ogni volta che lo vedo, mi fa sorridere :)
A presto, con un aggiornamento che si preannuncia molto importante ;)