martedì 3 novembre 2015

Oscenitudini: La gonna Scozzese.


Non credo sia mai passata di moda.
Anche se è un po' di tempo che non ne vedo in giro.
Di fatto, il gonnellino scozzese, con la spilla scenica, mi è sempre stato di traverso, perché mi piaceva portarlo si (ed era una rarità per me), ma quanto odiavo la questione della spilla!

Qualche giorno fa leggevo in giro, che stanno tornando di moda gli abitini a quadri, di lana.
Quelli che a fine anni 90, mettevamo un po' tutte, per sentirci simili alle tizie di Beverly Hills.

E mi è tornata in mente lei...che mi ha accompagnato fino ad un certo punto della mia vita.
La Gonna Coperta, che ho smesso di usare dopo il primo anno di elementari (anno che ha compromesso l'uso di ogni tipo di gonnellino, su tutta la linea. :P) .

Comunque...
Il mio preferito era un simil-kilt in tartan spesso e pizzicosissimo, rosa grigio e giallo. Indimenticabile.
Me la ricordo bene, perché credo sia stata l'unica gonna che mi piaceva sul serio.
Le varianti cromatiche erano molte, ma in sostanza non era altro che un mini plaid che si arrotolava alla vita, che veniva fissata in alto con una fibbia (o più di una) e con una spilla grandina in basso...giusto per non far aprire la gonna.

A me, questa storia di avere una spilla così grande addosso non è mai andata giù (anche se era utile).
Era un modello che andava molto negli anni 70, comunque.
Io ricordo la versione da bambina, per ovvi motivi, ma c'era anche da "adulta".
Che, detto tra noi, mi fa pensare sempre a Candy-candy.

L'avevate anche voi?
La ricordate?
E' solo nei vostri ricordi oppure è ancora presente nei vostri armadi?
E soprattutto... secondo voi, rientra nelle oscenitudini??

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