domenica 26 giugno 2016

giovedì 23 giugno 2016

Giocovedì: Gli album magici ( Paint With Water)

Nel resto del mondo sono conosciuti come "Paint with water" (dipingi con l'acqua), ma anche come "the magic album" (l'album magico).
L'elemento magico, nell'infanzia è importante
(nel mio caso, ci sono rimasta un pochino troppo sotto, non fateci caso) comunque alla fine da noi sono diventati "gli album magici".
Avevano, se non erro, anche un nome diverso, ma non riesco proprio a ricordarlo.
(Magari era una cosa locale, non lo so, da voi come si chiamavano?)

Ma andiamo al sodo: cosa avevano di magico questi album?

Non avevi bisogno del pacco di pennarelli, bastava un pennarello speciale, si, magico pure quello.
Era sufficiente passarlo sopra i puntini che componevano il disegno ed appariva immediatamente il colore. Da solo. Magia!
E cosa ne potevi sapere tu, cinquenne, che quei puntini nascondevano pigmenti acquarellabili e che quel pennarello incolore conteneva in realtà solo acqua?
Niente,  chiaramente ignoravi il tutto, ed eri contento lo stesso.

Avevano un fascino indiscutibile, e vi assicuro che ancora ne hanno, almeno fino ad una certa età (qualcosa si trova ancora, se ve lo state domandando) ovviamente, poi si preferiscono di gran lunga i pennarelli colorati, anche solo per il semplice gusto di ritrovarsi con le mani più colorate del disegno.
Va ricordato che, questi album, erano spesso abbinati con i Trasferelli!
Ma lasciatemi dire che erano -e sono-semplicemente geniali,  e non solo per il fatto della sicurezza.
Se andiamo ad analizzare, l'unica cosa pericolosa era il pennarello ma bastava sostituirlo con un dito bagnato - o con pennello, per dire. La genialità secondo me stava e sta nel fatto che, non sporcava nulla (e nel remoto caso di incidente, va ricordato che gli acquerelli si puliscono facilmente da ogni tipo di tessuto o superficie). E non è poco!
Insomma, facevano poca "confusione" e questa cosa i genitori la vedevano (e vedono) sempre di buon occhio. (Non è polemica eh, anzi, se avete avuto a che fare con bambini -piccoli e non- e acquerelli sapete certamente di cosa sto parlando. Se invece non avete idea, vi conviene tenere questa cosa a mente, seriamente, per il futuro. :P )


Chiacchiere a parte, li ricordate????  ^_^

Non ho trovato grandi documentazioni in merito, purtroppo. Giusto qualche copertina, ma niente niente niente, per esempio, della Disney. Ho però questo ricordo super nitido di me -sei enne- che coloro la mela rossa di Biancaneve e sono molto arrabbiata perché vorrei che anche la sua gonna fosse rossa ed invece mi viene gialla di default, ecco.
Biancaneve a parte, ne ho avuti svariati, comunque.
Ricordo qualche album con Braccio di Ferro (popeye), ma anche con Rainbow Brite (Iridella) o Barbie.
Ovviamente esistevano anche di Rambo, e anche di Superman, Spider Man e di Big Jim.

Adesso m'è venuta voglia di andarli a cercare.
A voi no? :)


mercoledì 22 giugno 2016

Le pubblicità di Topolino N.1892 (01-03-1992)



- Gnammy Sperlari
- Sisley
- GIG Brufols la Nauseabanda
- GIG Gemellini

domenica 19 giugno 2016

Il video della Domenica: ABBA - The Winner Takes It All (1980)

giovedì 16 giugno 2016

Giocovedì: Lo "Scoubidou"

Si scrive "scoubidou" e si legge "scooby-doo", proprio come il cane dei cartoni di Hanna & Barbera.
Cosa ha portato alla scelta di questo nome, temo non lo scopriremo mai, ma voglio sperare sia in suo onore.

Per "scoubidou" s'intende quell'intreccio di lacci -di plastica o di cotone- che potevano diventare un portachiavi, o un braccialetto.
E lo creavi tu, con le tue manine, intrecciandoli sapientemente, in diversi modi.
La parte divertente ovviamente era "crearlo".
Anche perché poi finiva lì, e ti ritrovavi con lo zaino, o le chiavi di casa,  pieno di "aggeggi" colorati.
Ricordo che a dodici, tredici anni, andavo alla merceria apposta per scegliere il tipo di materiale per farlo, il tipo di laccio, il tipo di colore e ti ritrovavi a chiedere "un metro arancione ed un metro viola"... oppure al mercato dove c'era ancora più scelta.

Esistevano  tanti schemi da seguire, ma all'epoca non lo sapevo, internet non si usava ancora e le cose si tramandavano con il classico passa parola ed un briciolo di mistero.
Io per pigrizia preferivo le due versioni classiche che poi sono anche le più facili:
 quella quadrata bicolore e la variante rotonda.
Adesso esistono dei mini kit, che ti forniscono svariati fili di plastica colorati della lunghezza giusta da assemblare, con ganci e perline, ed istruzioni per l'uso.
Ma continuo a preferire la versione classica fai-da-te.
Quella che una volta terminato, per non far sfilacciare i laccetti, dovevi sbruciacchiare con l'accendino.
Ma il vero talento era, farlo senza causarsi bruciature. ^^"

Li ricordate?

domenica 12 giugno 2016

il video della Domenica: Sunshine Reggae - Laid Back (1982)

domenica 5 giugno 2016

Il video della Domenica: Moby - Porcelain (1999)

giovedì 2 giugno 2016

Giocovedì - Micro Transformers

"Microrobot col potere della trasformazione!"

Il nome vi dice niente? Distribuiti in Italia da GIG negli anni '90 e conosciuti in America col nome di Transformer Micromasters, i Micro Transformers erano le versioni "mini" dei famosissimi robottoni trasformabili.

I set più piccoli, quelli delle "pattuglie", erano composti da 4 veicoli legati da una tematica comune (io ad esempio avevo il set dei fuoristrada). Esistevano però anche set più grandi, con mezzi che diventavano basi operative oppure con Transformers componibili.

In questo foglietto informativo americano si possono vedere, con maggior dettaglio, tutti i set disponibili (non sono sicuro che in Italia li abbiano distribuiti tutti, ma di sicuro quelli piccoli c'erano):


Quanto mi ci sono divertito con il mio miniset: ricordo bene che i veicoli, essendo di colore blu, rosso, arancione e grigio mi ricordavano i colori delle Tartarughe Ninja (ad eccezione del grigio al posto del viola) e quindi li avevo soprannominati Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello!

Della squadra di quattro, me ne sono "sopravvissuti" solo 3:


Quanti di voi li ricordano? Ne avevate qualcuno? Fateci sapere!

mercoledì 1 giugno 2016

Le pubblicità di Topolino N.1138 (18-09-1977)



- Migliorati Bambole dei Sogni
- Mattel Magica Maglieria
- Topolino regala le Figurine Calcio Lampo 1977-1978
- Mattel Barbie Ballerina