mercoledì 21 ottobre 2015

21 ottobre 2015 - Speciale 30° anniversario Ritorno al Futuro

30 anni... ci pensate? Non sembrava possibile, eppure questo giorno è arrivato...
...il giorno del viaggio nel tempo di Marty nel futuro! COSA? Non sapete chi è Marty? State scherzando, vero? Ovviamente Marty McFly, quello di Ritorno al Futuro!!!
Approfitto di questa ricorrenza per parlarvi di questa mastodontica trilogia che, come saprà chiunque ha letto la mia scheda personale, è la mia preferita in assoluto e della quale ho sempre rimandato di parlare per la consapevolezza di dilungarmi troppo.

Ma oggi voglio provarci: chiunque avesse voglia di addentrarsi nel continuum spazio-tempo, è invitato a continuare la lettura... Per tutti gli altri mi limito a fare gli auguri ad una saga leggendaria che festeggia quest'anno il suo 30esimo anniversario:

Auguri Doc! Auguri Marty!


Attenzione: il seguito contiene spoiler e citazioni, invito quindi chiunque non abbia visto i film a non proseguire la lettura!


Per cominciare, ripercorriamo brevemente le vicende dei film per rientrare pienamente nell'atmosfera della trilogia.


Anno 1985. Marty McFly è un diciassettenne con un grande talento musicale ma con un piccolo difetto: cede facilmente alle provocazioni. Amico da anni di uno strano ed eccentrico scienziato, Emmett L. Brown detto Doc, viene contattato da quest'ultimo nel cuore della notte per collaudare la sua ultima invenzione: la macchina del tempo!
Non me, la macchina! La macchina!!
Creata con una costosissima DeLorean, può muoversi sulla linea temporale grazie ad una reazione nucleare generata da plutonio, che Doc ha furbamente sottratto a dei terroristi. Proprio a collaudo ultimato i terroristi si fanno vivi e Marty, per sfuggire loro dopo l'attentato a Doc, si mette in macchina e torna involontariamente nel 1955: qui conosce casualmente i suoi genitori e interferisce nel loro primo incontro.
Non sapendo come fare per tornare nel 1985, entra in contatto col giovane Doc di quell'epoca che, dapprima scettico, decide di aiutare il ragazzo. La missione di Doc è quindi quella di far in modo di immagazzinare l'energia necessaria, 1.21 gigowatt, dalla scarica di un fulmine che Marty gli ha fatto sapere colpirà la torre dell'orologio entro qualche giorno; quella di Marty invece è cercare di far innamorare i suoi genitori per evitare di scomparire dall'esistenza.
Cos'hai da guardare, pidocchio?
L'impresa di Marty trova però diversi ostacoli: l'infatuazione di sua madre Lorraine per lui, il carattere timido del padre George e l'interferenza continua di Biff Tannen, bullo e futuro capoufficio del papà.
L'ultima occasione di sistemare le cose è il ballo "Incanto sotto il mare", ricorrenza in cui i genitori si diedero il loro primo bacio e notte in cui è caduto il fulmine: sarà quindi una corsa contro il tempo far innamorare i genitori e tornare al futuro!
Prima di partire però, Marty, cerca di avvertire Doc di ciò che succederà nella notte in cui lui ha lasciato la sua epoca... e ritorna al presente qualche minuto prima nella convinzione che l'amico non abbia capito la gravità della situazione. Per un errore di calcolo non riesce però ad arrivare in tempo ed assiste nuovamente alla scena, ma avvicinandosi si rende conto che Doc è ancora vivo poiché indossava un giubbotto antiproiettile.
Marty, devi tornare indietro con me!
Dopo esser tornato a casa, Marty si rende conto che la sua famiglia è cambiata: gli eventi del passato hanno forgiato il carattere dei suoi genitori. Ma quando tutto sembra sistemato, ecco spuntare Doc con abiti futuristici dicendo al ragazzo, che si era appena rivisto con la sua fidanzata Jennifer, che nel futuro sarebbe successo qualcosa che avrebbe distrutto la loro famiglia e che sarebbero dovuti "tornare" con lui nel futuro.



Anno 1985. Doc è appena "tornato dal futuro" per portare Marty e Jennifer nel 2015: il loro figlio 17enne si troverà coinvolto in un evento che distruggerà l'intera famiglia.
Come da programma,
veramente stupefacente!
Giunti nel futuro la ragazza inizia a fare troppe domande e Doc la addormenta con un particolare dispositivo, dopodiché farà entrare in azione il suo piano: Marty, data la somiglianza con suo figlio, dovrà prenderne il posto e rifiutare l'offerta di Griff Tannen, nipote di Biff. Le cose non vanno proprio come dovrebbero in quanto salta fuori il figlio di Marty, che si è risvegliato troppo presto dal dispositivo addormentatore, ma in un qualche modo il ragazzo riesce a provocare Griff e banda e a far sì che questi vengano arrestati cambiando così il corso degli eventi.
Tornando alla DeLorean, a Marty viene però l'idea di comprare il "Grande Almanacco Sportivo" al fine di usarlo per farci qualche scommessa, ma Doc se ne accorge e butta il libro; durante la discussione i due erano però spiati dal vecchio Biff, che ha sentito tutto sull'almanacco e sulla macchina del tempo, e pensa di sfruttare l'idea a suo vantaggio.
Intanto la polizia ha trovato Jennifer addormentata e l'ha portata nella sua futura casa, quindi i viaggiatori nel tempo devono prima "salvare" la ragazza per poter tornare al presente: ma durante il recupero il vecchio Biff, che li ha seguiti di nascosto, approfitta della momentanea assenza per usare la macchina del tempo e riportarla nello stesso punto subito dopo.
Ignari di tutto, i tre si mettono in viaggio per il 1985 e dopo aver lasciato la ragazza, svenuta quando nel 2015 si è imbattuta nella sua versione quarantasettenne, si rendono conto che qualcosa è cambiato: la città è fatiscente ed in mano alla criminalità organizzata, nella casa di Marty non abitano più i suoi genitori, la scuola è bruciata e al posto della torre dell'orologio spicca un palazzo con al centro il "faccione" di Biff.
Due McFly, con la medesima pistola!
Il ragazzo, dopo esser stato tramortito, viene portato nella sua nuova casa dove si rende conto che la madre è sposata con Biff e suo padre è stato ucciso da quest'ultimo. Mentre corre incredulo alla tomba del padre, incontra Doc e capiscono che il passato è stato cambiato dal vecchio Biff che involontariamente ha lasciato un pezzo del suo bastone e la ricevuta dell'almanacco nella macchina. Marty decide quindi di chiedere allo stesso Biff quale fosse il momento in cui la sua ricchezza è diventata realtà e, ottenute le dovute informazioni, partono per il 1955, proprio nello stesso periodo in cui era ambientato il primo film.
Obiettivo è quello di rubare l'almanacco e bruciarlo, senza però incappare nelle altre versioni di loro stessi, il giovane Doc e l'altro Marty, ove evitare un paradosso temporale. Riescono nella missione con non pochi problemi ma mentre Doc cerca di raggiungere Marty atterrando con la DeLorean, questa viene colpita da un fulmine e la macchina sparisce nel nulla.
E' vivo, Doc è vivo!
E' nel vecchio west ma è vivo!!
Pochi istanti dopo una macchina si ferma nei pressi del ragazzo e gli viene consegnato un plico datato 1885 in cui Doc dice di essere ancora vivo e che sarebbe rimasto lì, ma gli avrebbe lasciato la macchina del tempo nascosta in una miniera.
Il ragazzo sa che da quel momento l'unico uomo che potrebbe dargli una mano è lo stesso Doc, ma quello del 1955, e corre velocemente da lui.


Il giovane Doc ha un trauma alla vista di Marty subito dopo che il fulmine ha colpito la DeLorean, ma al suo risveglio il ragazzo gli spiega come stanno i fatti: il "vecchio" Doc gli ha mandato una lettera con i dettagli per recuperare e riparare la macchina del tempo.
Dopo aver estratto la macchina dalla miniera dov'era nascosta, Marty si imbatte casualmente in una lapide, e scopre che il Doc intrappolato nel west è stato ucciso una settimana dopo la data della lettera: decide quindi, non appena le riparazioni saranno ultimate, di tornare nel 1885 ed avvertire l'amico del pericolo imminente.
Cane pazzo? Odio quel nome! Lo odio!
Il ragazzo riesce senza troppa fatica a tornare nel west, ma appena arrivato si imbatte negli indiani ed una freccia colpisce il carburatore, facendogli perdere tutta la benzina. Messo in fuga da un orso mentre nascondeva la macchina, il ragazzo perde i sensi e viene ritrovato casualmente dal suo trisavolo Seamus McFly. Dopo il breve soggiorno dai suoi trisnonni, Marty si mette alla ricerca di Doc e si imbatte in Bufford "Cane Pazzo" Tannen, antenato di Biff, contro il quale rischia la vita ma viene tratto in salvo dallo stesso Doc. Al loro incontro il ragazzo illustra la situazione e lo scienziato capisce che devono andare via da lì, ma c'è un problema: la DeLorean non può viaggiare nel tempo perché la benzina non è stata ancora inventata e quindi devono trovare un metodo alternativo per portarla a 88 miglia all'ora: l'unico modo sembra essere farla spingere da un treno senza vagoni e accelerato al massimo.
Doc: Tè freddo?
Marty: No, grazie.
Mentre si svolgono i preparativi per il viaggio nel tempo e si aspetta il prossimo treno disponibile, Doc fa la casuale conoscenza di Clara Clayton, giovane maestra a cui salva la vita e con cui è amore a prima vista, mentre Marty si trova nei guai avendo sfidato a duello Bufford proprio per la mattina in cui dovrebbero "prendere il treno".
Resosi conto del pericolo, lo spavaldo Marty capisce quanto cedere alle provocazioni possa essere sbagliato e portarlo a rovinarsi la vita in futuro: per questo motivo rifiuta di sparare nella sfida, da cui però esce vincitore grazie ad un improvvisato giubbotto antiproiettile sotto gli abiti. Doc invece ha perso la fiducia di Clara quando è stato costretto a dirle che sarebbe dovuto tornare nel futuro.
Marty: Grande Giove!
Doc: Lo so, è pesante!
Per una serie di contrattempi comincia una corsa sfrenata per intercettare il treno, sul quale le cose si complicano ulteriormente quando, a processo di accelerazione avviato, vengono raggiunti da una ricreduta Clara; Doc si vede quindi costretto a rinunciare a tornare al futuro per poterle salvare la vita.
Appena il ragazzo arriva nel presente, si ritrova sui binari ancora esistenti con un treno che sta per venirgli addosso nella direzione opposta: fa giusto in tempo a saltare giù ma la macchina del tempo va completamente distrutta. Consapevole di non poter più rivedere il suo amico va a prendere la sua ragazza per mostrarle ciò che resta dell'automobile: è proprio in quell'istante che a seguito di un gran bagliore spunta un treno volante con a bordo Doc, accompagnato da Clara e due bambini, tornato per fare un saluto e un regalo a Marty prima di ripartire nuovamente nel tempo...


    "Il futuro..."
Il 2015 è arrivato... ma cosa è stato veramente realizzato del futuro immaginato da Robert Zemeckis e Bob Gale? Scopriamolo insieme.

Tablet: 
Dispositivi portatili che usiamo ogni giorno, venivano già mostrati nella pellicola...
Ad esempio, quello che tiene in mano il signore con cui Marty parla di sport e di scommesse sembra a tutti gli effetti essere un tablet.

Controller di movimento: 
Non si vede esplicitamente nel film, ma quando i bambini nel Cafe '80 rimangono delusi dal fatto che per giocare col cabinato si debbano usare le mani, ci fa supporre che si utilizzino controlli simili a quelli del Kinect Microsoft e affini, che acquisiscono le azioni dal semplice movimento percepito da una videocamera.

Piante appese al contrario agli esterni delle case: 
Approccio molto simile ai giardini verticali molto di moda negli ultimi tempi.

Google Glass: 
Tutti i ragazzi del futuro di Zemeckis e Gale hanno degli occhiali multimediali che li avvertono di ciò che succede nell'ambiente circostante e non solo... vi ricordano qualcosa? Ma sì, sono una versione "vintage" dei Google Glass!

Film in 3D: 
Di certo noi non abbiamo lo Squalo 19 che esce dall'insegna, ma i film 3D sono realtà ormai da diversi anni.

Videotelefoni e videoconferenze: 
Anche questa cosa è stata inventata già da qualche annetto, ma era già stata prevista nel lontano 1989... incredibile, vero?

Domotica: 
"Bentornato a casa, Marty!"... Certo, non abbiamo le case che ci salutano quando rientriamo, ma ci sono molte case multimediali (Smart Home) gestibili direttamente da pannelli, tablet, smartphone o con comandi vocali...

Face detector e condivisione diretta di informazioni: 
Non si erano previsti i social network, è vero... ma la diffusione immediata di notizie tramite rete e i face detector nelle fotocamere, quelli sì!

Chirurgia di ringiovanimento: 
Anche la chirurgia estetica per eliminare gli anni è diventata realtà... anche se quella se la possono permettere soltanto coloro che hanno i soldi!

- Cosa invece è rimasto un sogno? -

Pizza Hydrator: 
il cibo istantaneo è realtà se pensiamo al ramen istantaneo o a precotti che vanno nel microonde... ma non c'è un idratatore che consente di trasformare una pizzetta in una pizza gigante in pochi istanti... anche se a volte farebbe veramente comodo.

Vestiti con autoregolazione taglia e asciugatura automatica: 
Questa sarebbe una cosa fantastica, per un certo verso, ma molto complessa in quanto richiederebbe un vestito dotato di troppi dispositivi tecnologici al suo interno. In ogni caso è in fase sperimentale un tessuto in grado di respingere lo sporco e l'acqua, quindi mai dire mai.

Generatore alfa induttore di sonno:
un dispositivo più adatto a delle spie che a persone comuni, ma che non credo potrà mai venire alla luce... anche perché, che utilità potrebbe avere nella vita di tutti i giorni?

Macchine volanti a portata di tutti: 
la macchina volante non è un vero e proprio sogno, perché esistono alcuni prototipi di macchine che "si trasformano" in aerei... l'unica cosa è che non saranno mai distribuite come normali veicoli da abitazione, o almeno non nel breve periodo.

Hoverboard:
Per la delusione di molti, le mitiche "tavole volanti" non sono state mai messe sul mercato. La tecnologia per realizzarle c'è, e sono anche stati fatti alcuni prototipi, ma la elevata instabilità e pericolosità del mezzo ne hanno bloccato all'origine la diffusione.

Abolizione dell'ordine degli avvocati: 
un futuro in cui i processi durano poche ore poiché hanno abolito gli avvocati... forse è meglio che non si sia mai avverato perché avremmo sì avuto procedure molto brevi, ma anche molti più errori di quelli che avvengono già ora.



In questo spazio voglio riportarvi alcuni segreti interessanti relativi ai tre film, e ve li riporto titolandoli ognuno con una citazione.

  Un momento... un momento Doc. Mi stai dicendo che hai costruito 
  una macchina del tempo... con una DeLorean?
In realtà in principio la macchina del tempo non doveva essere un'automobile: nel primo progetto si era pensato ad una stanza con un dispositivo laser; in un secondo progetto ad un frigorifero, ma il regista Zemeckis spiegò in un'intervista di aver scartato l'idea per la paura che dei bambini, incoraggiati dal film, avessero potuto entrare nel frigorifero e rimanervi rinchiusi. Si è ricaduti quindi sull'automobile, molto più pratica per gli spostamenti, scegliendo appositamente la DeLorean DMC-12 come modello per la sua particolare apertura degli sportelli "ad ala di gabbiano" che ricorda un'astronave.

Ero sul campo da golf...
Non tutti sanno che Crispin Glover, l'attore che interpreta il papà di Marty nel primo capitolo, ha rinunciato a partecipare agli altri due poiché si riteneva offeso che il suo ruolo non fosse da protagonista. Per risolvere quindi la sua assenza nei film successivi si sono pensati diversi escamotage come inquadrature distanti con una controfigura o la famosa scena del 2015 in cui George è appeso sottosopra in seguito a un infortunio.
Parlando di attori "rimpiazzati", anche la Jennifer Parker del primo capitolo, Claudia Wells, è stata sostituita negli altri due da Elisabeth Shue, ma questa volta per l'abbandono delle scene hollywoodiane in seguito a motivi familiari.

Si devono usare le mani? Allora è un gioco da bambini!
Avete presente i due bambini in Ritorno al Futuro II a cui Marty mostra come si gioca al videogioco arcade Wild Gunman? Quello più piccolo non è altro che un Elijah Wood alle prime armi, il "Frodo" della trilogia "Il Signore degli Anelli".
Inoltre, parlando di guest star, il presidente dell'audizione della scuola nel primo capitolo a cui partecipa Marty con la sua band e che dice col megafono "Mi dispiace, ragazzi, siete troppo rumorosi!" è Huey Lewis, l'autore delle due canzoni del film "Back in Time" e "The Power of Love".

Grande Giove!
Nella versione originale Doc esclama "Great Scott!", la cui origine è tutt'ora ignota, non essendoci alcuno Scott noto nel mondo della scienza, ma che molto probabilmente deriva dall'esclamazione tedesca "Grüß Gott!" (saluto tedesco letteralmente tradotto come "Saluto Dio!"), che ha grossomodo lo stesso suono fonetico. Se consideriamo poi che la famiglia di Doc è di origini germaniche, come lui stesso ammette, la tesi sembra più che attendibile.
In Italia l'esclamazione viene tradotta con "Grande Giove!" soltanto nel secondo e nel terzo capitolo... nel primo a Doc veniva fatto affermare "Bontà Divina!", che nel significato è molto simile all'ipotesi di origine sopracitata.

Forse ti chiamano Lev...
Nella versione italiana del doppiaggio Lorraine Baines, la giovane madre di Marty, si riferisce a lui come Levis Strauss poiché ha letto quel nome sulla sua biancheria: in realtà nel doppiaggio originale lo chiama Calvin Klein, ma negli anni '80 il marchio non era diffuso in Europa e quindi si è scelto di adattare la battuta. Infatti nella versione francese della pellicola, ad esempio, viene usato il marchio Pierre Cardin.
Altri adattamenti sono la battuta nella dichiarazione d'amore di George "I'm your Density!", tradotta con "Io sono il tuo Delfino", e lo scambio di battute tra il giovane Doc e Marty al loro primo incontro a proposito della presidenza degli Stati Uniti.
Lo scienziato, sentendo che il Presidente del "futuro" era Ronald Reagan, in quel periodo soltanto attore, esclama sarcastico: "E il vicepresidente chi è? Jerry Lewis? Suppongo che Marylin Monroe sia la First Lady, e John Wayne il Ministro della Guerra!". Nell'edizione originale invece al posto della Monroe viene nominata l'ex moglie di Reagan Jane Wymann e al posto di Wayne l'attore Jack Benny come Ministro del Tesoro, dato il carattere molto avaro del personaggio che interpretava in uno show radiofonico dell'epoca.

Marty! Ce l'hai fatta!!
Michael J. Fox era stato pensato fin dal principio per la parte di Marty, ma siccome in quello stesso periodo l'attore era pienamente impegnato nella sitcom "Casa Keaton", ha dovuto rifiutare la parte.
Iniziarono quindi altre audizioni per il ruolo: dapprima il ruolo è stato proposto a Ralph Macchio, protagonista di Karate Kid, ma l'attore rifiutò; venne quindi preso Eric Stoltz che iniziò subito le riprese del film.
Dopo 4 settimane, però, i produttori si resero conto che l'attore non era idoneo per la parte e ritornarono a fare pressione su Fox che, seppur forzatamente, accettò. Da qui iniziò il lungo tour de force di Michael tra le riprese della sitcom e quelle del film, con ritmi sfrenati da sole 2-3 ore di sonno a notte.

Red!
Questa è una finezza che solo pochi attenti hanno potuto notare: quando Marty torna nel 1985 alla fine del primo capitolo, chiama per nome il barbone che incontra riferendosi a lui come "Red". Questo perché quel barbone non è altri che Red Thomas, il sindaco di Hill Valley nel 1955 la cui immagine era disseminata ovunque per la campagna elettorale di rielezione.



Per ora mi fermo qui...
Ci sarebbero ancora tantissime cose da dire, ma al momento ho cercato di riportare soltanto quello che ritenevo più importante e poi... magari ci tornerò su ;)




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