lunedì 27 febbraio 2012

Matchbox Connectors

Forse il nome vi dirà poco (in quanto io stesso non lo ricordavo), ma l'altro giorno, aprendo vecchie scatole di giocattoli, ritrovo i 2 che possedevo.

Ma cosa sono? Il nome originale è Socket Poppers, e sono 16 diversi personaggi con testa e gambe removibili dal busto, per combinarli tra loro nei modi più assurdi.

Vi posto alcune foto dei box originali (ancora acquistabili da siti come Tonnellatedigiocattoli o GiocattoliVecchi):


e alcune dei soggetti:


Qui di seguito vi faccio vedere invece come si potevano combinare per creare soggetti mostruosi e particolari:



Personalmente non mi sono potuto sbizzarrire più di tanto, in quanto ne avevo soltanto 2... ma sono riuscito a ritrovarli e quindi vi posto la foto dei miei Connectors (Bomber il giocatore di football e Dakota l'indiano... al secondo purtroppo manca un braccio, chissà dove sarà finito):

Bomber e Dakota

Per oggi concludo qui, ma siccome in questi giorni ho trovato parecchi dei giochi di quando ero bambino, ho molto materiale per i prossimi post. Continuate a seguirci e ne vedrete delle belle. Alla prossima :D

sabato 25 febbraio 2012

Oscenitudini: Espadrillas e compagnia bella

Ho già parlato qualche post fa delle L.A. Gear ,ma oggi volevo fare un discorso più "ciabattistico".
E mentre pensavo a questo, mi sono venute in mente le Espadrillas che, senza offesa a chi le adora/usa, secondo me sono più da considerare pantofole che scarpe.
Le ricordate? 
Se ne vedono ancora in giro - che paura -  sono quelle fatte di tessuto, colorato spesso, e con la suola di canapa.
Queste:

















Che io personalmente non ho mai sopportato 
proprio per via della suola, che mi dava fastidio ai piedi.
Che ho i piedi sensibili, io. :)

Poi c'erano queste, che non ho mai avuto per fortuna,
ma andavano talmente tanto che d'estate spuntavano da ogni dove. 
Erano veramente terribili:




Per non parlare delle ciabatte più tristi della storia:
Che sono ancora tra noi pare.
Le ho viste  al supermercato dove vado di solito l'estate scorsa. 
Che poi queste almeno son colorate carine, in genere si vedevano blu, celesti o nere...e non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.

E ultime, che a tristezza stanno messi bene pure loro: 
I sandaletti di plastica da spiaggia.


Che ho avuto e odiato tantissimo.
E avevo i mignoli, che puntualmente si andavano ad incastrare negli spazi tra una striscia di plastica e l'altra. 
;____;






Le ricordate??

martedì 21 febbraio 2012

Tricky Traps

Ennesimo gioco che avrei tanto desiderato avere ma che non ho mai avuto... ve lo ricordate?

Tricky Traps
Ero veramente affascinato da questo labirinto elettronico che ricordava quelli che si trovavano ai bar delle spiagge, in cui si vinceva la gomma o la pallina rimbalzosa... che nostalgia :')

Da fonti internet e vari video posso farvi rivivere quei momenti e fare una breve descrizione.

Cos'era il Tricky Traps? Si trattava di un rumorosissimo (siamo sinceri!) gioco elettronico della Tomy, distribuito in Italia da Giochi Preziosi, in cui bisognava far scendere una pallina metallica attraverso un percorso ad ostacoli, con ponti e calamite rotanti, ed arrivare al traguardo entro il tempo limite.

Premendo il tasto in fondo (nell'immagine non si vede, stranamente) si faceva avanzare la pallina nel percorso, ma in base a come veniva premuto la pallina poteva saltare fuori se premuto troppo forte, o rimanere immobile se troppo piano.

Per le attuali abitudini può sembrare un gioco alquanto sciocco e noioso, ma i ragazzi di un tempo stavano lì a perderci le ore pur di far arrivare la pallina al traguardo.

Vi lascio con la pubblicità d'epoca e un video di gioco:



Alla prossima, e buon Martedì Grasso a tutti :D

domenica 19 febbraio 2012

Supervicky




Buona Domenicaaa! :)

mercoledì 15 febbraio 2012

Mr. Nesquik


Molti di voi si ricorderanno senz'altro questo buffo personaggio: la mascotte Mr. Nesquik, la scatola antropomorfa dell'omonimo cioccolato in polvere, poi sostituita nel 1995 dal coniglio Quicky, mascotte originale americana del prodotto.

Ma oltre alle svariate pubblicità che andavano in onda in televisione o sulle pagine di Topolino, ciò che ricorderete di più sono le fantastiche sorprese che c'erano in ogni bidoncino giallo della Nesquik.
Qui di seguito ve ne faccio vedere qualcuna in foto... le immagini parlano più di mille parole:


...ed altre dalle pubblicità dei vecchi Topolino:


...ma il mio preferito e, come al solito, desiderato ma mai ottenuto, era il Saltaquick... ve lo ricordate? Se la risposta è NO vi faccio vedere un'immagine e un video di una pubblicità d'epoca:


Che spettacolo... al solo rivederlo mi scende una lacrimuccia di nostalgia... è proprio vero che ai nostri tempi ci emozionavamo per molto poco...

Beh, vi lascio con una domanda: preferite Mr. Nesquik o Quicky? Io rimango fedele al beniamino della mia infanzia.

lunedì 13 febbraio 2012

BeccoGiallo e le Penne Profumate.

Ve li ricordate i libri "Becco Giallo" della Mursia?
(Esistono ancora???)

Le storie erano sempre le stesse ( Cenerentola e compagnia bella), l'unica particolarità era che, ad ogni libro era "allegato" un profumo.

A me regalarono la storia di "Pollyanna".
(che adoravo per il becero motivo dell'arcobaleno nella stanza....lo ricordate? La questione dei  cristalli colpiti dalla luce? T_T )
Il profumo a distanza di anni è svanito (solo Cherry merry muffin lo mantiene ancora!)..
ma per me quel libro saprà sempre di "mele".
Ricordo comunque che c'erano anche altre "fragranze"..una mia amichetta ne aveva uno -non riesco a ricordare che storia fosse- che profumava tantissimo di mirtilli.
Ma, ripeto, negli anni 80, fare le cose odorose era di gran moda.

Volete altri esempi? Ecco...Le penne colorate.



Che si trovano ancora eh, io le ho riprese qualche tempo fa.
Giallo = odore di limone
Viola= uva, Rosa= rosa (ma dai!?)
Arancio= arancia  -ok la smetto..- e così via.
Roba che se scrivevi  sul tuo diario utilizzandone più di una, ti veniva il mal di testa per via dell'incrocio di fragranze.
E in tal proposito, non posso proprio non nominare "LEI":
La super penna a 10 colori, Biri biro (Walker).
Che aveva difficoltà ad entrare nell'astuccio (e ok, non era facile nemmeno scriverci, diciamola tutta)
e finiva sempre a spaccarsi in qualche modo.
Credo di averne distrutta qualcuna.
;_______;



mercoledì 8 febbraio 2012

I 5 Samurai - Pugni d'acciaio


Ve li ricordate? Io li ho sempre ritenuti "i Cavalieri dello Zodiaco dei poveri", in quanto i personaggi con le armature erano, tra buoni e cattivi, davvero pochini.

Comincio col parlarvi del cartone animato (o più correttamente Anime):

I Cinque Samurai
I Cinque Samurai (Yoroiden Samurai Trooper) è un anime televisivo giapponese di 39 episodi trasmessi in Giappone nel 1988-89. In Italia è andato in onda per la prima volta nell'aprile del 1990 su Italia 7 e, in seguito, anche su altre reti come TMC e Junior TV. Il suo discreto successo non ha raggiunto i livelli di altri cartoni simili tipo i sopracitati Cavalieri dello Zodiaco per il semplice fatto che non è mai stato trasmesso su reti nazionali.

Eccovi in breve la trama:

Mille anni fa il mondo era devastato dalle guerre. Il rancore e la smania di potere degli uomini diedero vita ad Aragon, uno spirito maligno che prese forma in un'armatura. Iniziò quindi la sua conquista del mondo, finché un monaco chiamato Ariel gli si ribellò e, dopo uno scontro, lo eliminò.
Aragon
Però cosciente che lo spirito di Aragon sarebbe tornato un giorno, decise di scindere la sua armatura in altre nove armature, destinate ad esseri umani di buoni sentimenti che avrebbero affrontato il suo ritorno, donando ad ognuna di esse una virtù come saggezza, cortesia, determinazione, altruismo. Quattro delle armature però finirono nelle mani degli "Spiriti del Male", alleati di Aragon, che con esse riuscirono a risvegliare lo spirito dell'imperatore del male; le restanti cinque invece (rappresentanti i cinque elementi, che per la tradizione nipponica sono aria, acqua, fuoco, terra e luce) vennero assegnate ai samurai, allievi di Ariel, per combattere il male ed eliminare lo spirito maligno di Aragon per sempre.

Ora ammetto di non aver mai visto il cartone per intero, ma solo poche puntate sparse... però ciò che ricordo bene sono la serie di giocattoli distribuiti in Italia da GIG, di cui ne avevo davvero tanti. E su questo voglio soffermarmi in particolar modo.

martedì 7 febbraio 2012

Teddy, Gimmi ed Ermete: Il Trittico "Orsuto".

Ce la possiamo fare eh!
Ne avrete sicuramente sentito parlare,anche perché nei tg non si parla altro che di freddo siberiano e neve neve neve..
Infatti tra Venerdì e Sabato passati, a Roma, pare essersi replicato il 1985 e pure il 1956, giusto perché avevo appena finito di dire che "non nevicava MAI" qui.
C'è gente che ormai mi odia per questo.

Comunque, restando in tema 1985, oggi volevo parlare di quella fitta schiera di pupazzi che io chiamo "relpicanti" cioè, quelli che registravano la tua voce e ripetevano. 
E no, non dico Ciccio Bello Rock, eh. 
Voglio parlare degli Orsi (anche perché non riesco a ricordare altri animali).

Di tre orsi in particolare:
Teddy Ruxpin , (Gimmi) Ridimmy ed Ermete, l'orso che ripete.

Tutti e tre questi orsi, facevano la stessa identica cosa.
Io avevo l'ultimo della lista. E non riesco a trovarne foto. Appena sistemerò il ripostiglio, posterò una sua foto. Insomma, ripetevano. Anzi, registravano e ripetevano.

Quello più carino esteticamente forse era (Gimmi) Ridimmy. Era tutto rotondeggiante e con le lentiggini e questa magliettina stile pigiama, molto easy.
Teddy ed Ermete, erano uguali. Inizio a sospettare che Ermete fosse la versione sfigata. Anche perché Teddy aveva tutta la serie di cartoni animati, quaderni, adesivi ed era allo stesso livello degli "orsetti del cuore" (di cui dimentico sempre di parlare) ed Ermete no. Erano identici di forma ma non d'abbigliamento.


Mentre Teddy era vestito di beige e rosso, Ermete  era vestito da albero: aveva infatti una maglia verde scuro ed una tuta marrone, con il suo nome scritto davanti.
Ricordo di averlo chiesto ad un Natale, anzi, io avevo chiesto il Ridimmy a dirla tutta, e invece arrivò Ermete.

Dopo un po' di ovvia disperazione fu amore.
Anche perché facevano le stesse cose.

E oltre al divertimento a fargli dire le parolacce,
(che si limitavano al "cacca" e altre parole simili eh, ora i bimbi dicono ben altre parole già a 3 anni) non è che improvvisava danze caraibiche o altro.
Tra l'altro, pesava pure abbastanza, per essere un orsacchiotto.
Ricordo il tonfo che faceva quando finiva per terra.

Comunque mi piaceva tanto ma, è proprio grazie al fatto che dopo un po' la noia prendeva il sopravvento, se ancora oggi è in buono stato (in qualche scatola eh , ma in buono stato).
Del resto sfido qualunque bambino a giocare "eternamente" con un registratore mascherato da orso.
Però sicuramente era "innovativo" per l'epoca.

Voi li ricordate?
Ne avevate uno?

(Ermete è uno di quelli che ricordo solo io :P )

giovedì 2 febbraio 2012

Mr. Money

Ragazzi, questo ve lo ricordate?

E' Mr. Money della Tomy, il robot salvadanaio che mangiava le monete :D
Io personalmente non lo avevo, e mi dispiace tantissimo perché ho sempre sbavato dietro questo robot dagli occhi verdi, ma non me lo hanno mai comprato :(

Su un sito inglese, di cui vi riporto la traduzione, lo descrivono così:
"Metti una moneta nella sua mano, spingi lentamente verso il basso, e lui butterà la moneta in bocca, la aprirà e chiuderà, ruoterà gli occhi, oscillerà le braccia e tirerà fuori la lingua."

Non è poi nulla di speciale, mi direte, ma vuoi mettere che come salvadanaio era qualcosa di così bello da suscitare invidia negli amici?

Ne sono uscite sul mercato diverse versioni, anche in euro di recente, ma secondo me la prima resta la più bella. Vi posto qualche foto delle diverse versioni uscite, e un video del funzionamento.





Scusate se ne ho parlato poco, ma non ne ho avuto esperienze, spero che qualcuno di voi possa riportarne. Alla prossima :)

mercoledì 1 febbraio 2012

1985.

In questi giorni non si parla altro che di neve, freddo e gelo.
Dicono che un inverno simile a questo, c'è stato solo 27 anni fa.Nel 1985.
Il 1985 è iniziato con una grande nevicata.
Nevicata che ha sorpreso tutta l'italia e in particolare (parlo per me) Roma.
E le nevicate da queste parti non sono di certo all'ordine del giorno. 
(L'altra nevicata storica in zona risale al 1956. Per dire...)
Ma torniamo a quella dell'85, che è rimasta nella memoria di tutti noi bimbetti come "LA nevicata".
Altresì detta "Nevicata del Secolo".
Scommetto che molti di voi, nelle foto da piccoli, avete almeno una foto in cui
bardati da neve siete intenti a costruire un pupazzo nevoso nel cortile, o per strada. 

Io ne ho svariate.

Era una novità ed era magnifico.


All'epoca avevo 3 anni ed ho ricordi vividissimi. 
Ricordo mia Nonna preoccupata e cercava di coprirmi la testa in ogni modo.
Di mettermi il cappello non c'era verso.
L'unico compromesso è stato il cappuccio della mia giacca da neve. 
Ricordo comunque che ero vestita talmente pesante che non riuscivo a muovermi. :D


Comunque, quando vedo la neve, torno ad avere 3 anni.
E vale anche se fa 2 fiocchi miseri, eh.
Voi che ricordi avete della nevicata dell'85?

Ho trovato un servizio meteo dell'epoca :D



Ma nel 1985 succede anche che (cose sparse) :